J'AI TUÉ JOHN LENNON

J'AI TUÉ JOHN LENNON

Vents d'Ouest

2016

Francia

EACH MAN KILLS THE THING HE LOVES

Si può spiegare l'omicidio di John Lennon senza cadere nel prevedibile e nel luogo comune? Ovvero dare a un dramma perfettamente conosciuto una differente prospettiva e un angolo di visuale diverso? Leggendo la graphic novel di Rodolphe e Gaël Séjourné è proprio così. Un lavoro che si muove nell'area in cui si trova l'eccellente Lennnon, di Foenkinos, Corbeyran, Horne, dove l'ex Beatles raccontava al'analista la sua storia.  Tutto si svolge a New York, alcuni giorni prima del dramma. Il protagonista è Mark Chapman. Non visto come l'assassino, o meglio, non solo, dato ineludibile della vicenda, ma come uomo. Con i suoi drammi, le fissazioni e i deliri. Una vita irrisolta che cerca in un gesto eclatante l'affermazione. O realizzazione. O forse no: nella pagina finale, infatti, alla domanda del poliziotto perchè l'avesse fatto, Chapman risponde con un silenzio e uno sguardo fisso e vuoto. E in chiusura i due autori, per aggiungere bellezza e tristezza al tutto, usano un verso tratto dalla Ballata dal carcere di Reading di Oscar Wilde: "Eppure tutti uccidono la cosa che amano (...) il vigliacco sceglie un bacio, quello coraggioso la spada.."

Altre Informazioni

  • Anno: 2016
  • Area Geografica: Europa
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